Terapia familiare

TERAPIA FAMILIARE

Gran parte delle famiglie si trovano ad affrontare prima o poi un momento di difficoltà, dove non tutto va bene come si vorrebbe. Nonostante questo però la maggior parte delle famiglie è in grado di conservare, oppure di recuperare, un senso di equilibrio e di integrità. La terapia familiare ha proprio questo obiettivo: trovare il miglior modo per sviluppare e mantenere la famiglia in un ambiente sano e funzionale. Questo tipo di terapia si concentra sull affrontare problemi specifici legati alla salute e al funzionamento della famiglia; si può adottare per superare un periodo difficile, problemi di salute mentale oppure per comportamenti disfunzionali di uno o più membri.

QUALI POSSONO ESSERE GLI OBIETTIVI DI UNA PSICOTERAPIA FAMILIARE?

Nel corso di una terapia familiare l’obiettivo principale è quello di fornire ai vari membri gli strumenti necessari per creare un buon clima emotivo, gestire le situazioni familiari, risolvere i problemi e migliorare la comunicazione. Ma quali sono gli obiettivi che più si perseguono durante una terapia familiare?

  • Famiglia e benessereProprio come in una coppia, anche all’interno di una famiglia la comunicazione è fondamentale per vivere in un ambiente sano, sia per i genitori che per i bambini. La terapia familiare sistemica è in grado di costruire buone basi per favorire il dialogo all’interno delle mura domestiche
  • I problemi che può affrontare una famiglia sono molti e talvolta imprevedibili: problemi a scuola, difficoltà economiche, rapporti conflittuali ecc… Affrontarli insieme è importante e lo psicoterapeuta familiare saprà aiutarvi nel loro superamento. 
  • Incomprensioni e scarsa comunicazione possono causare anche un calo di empatia, elemento fondamentale per comprendere ogni situazione e i sentimenti di ogni membro della famiglia. 
  • Se i litigi e i conflitti sono all’ordine del giorno, anche per sciocchezze, allora la terapia familiare saprà aiutarvi nella loro gestione e superamento
  • La fiducia è uno dei punti cardini per un ambiente familiare salutare e se viene a mancare possono crearsi conflitti e incomprensioni. Riuscire a ripristinare la fiducia reciproca è uno degli obiettivi principali di una terapia familiare. 
  • Anche ridurre le fonti di tensione e di stress all’interno del nucleo familiare è uno degli obiettivi. Questi elementi possono andare a minare la tranquillità e l’atmosfera familiare; affidarsi ad uno psicologo può ridurre lo stress all’interno della famiglia
  • Le crisi possono arrivare da un momento all’altro: lutti in famiglia, malattie, separazione oppure problemi economici. Essere in grado di chiedere aiuto per superarle è il primo passo verso il benessere familiare.
  • Saper perdonare è una qualità indispensabile per una sana convivenza e un rapporto equilibrato. Grazie alla terapia familiare sistemica si impareranno le molteplici possibilità offerte dal perdono, anche grazie a strategie e strumenti proposti dal terapeuta familiare.
  • Supportarsi a vicenda è indispensabile durante i momenti di difficoltà, le crisi e le problematiche che si presentano. Se si è in grado di aiutarsi in famiglia gran parte delle difficoltà saranno superabili.

Le problematiche che possono emergere all’interno di un nucleo familiare non possono essere riassunte con un semplice elenco, quindi per qualsiasi problema contattatemi, anche se sentite che un qualcosa non va senza però capirne il motivo.

Insieme sapremo trovare una soluzione

TERAPIA FAMILIARE IN CASO DI SEPARAZIONE

La separazione e il divorzio sono tra le crisi più importanti che una famiglia si può trovare ad affrontare, portano con sé profonde ferite poiché rappresentano il fallimento di un progetto di vita, quali sono il matrimonio o una relazione significativa. Bisogna fare i conti con la necessità di riorganizzarsi come individui e realizzare che la coppia coniugale non ci sia più, oltre che dover combattere con sentimenti di rabbia, delusione, senso di impotenza, fatica, timore per il futuro e nostalgia del passato. La separazione non porta con sé solo una perdita a livello relazionale ma anche sul piano personale, fà vacillare l’identità ed il senso di continuità che si erano costruiti. Quando si perde la persona che ci è rimasta accanto, magari per tanti anni, sia nei momenti difficili che in quelli gioiosi, si va incontro ad un gran senso di smarrimento.

Terapia e separazione

LA SEPARAZIONE PER I FIGLI

Crescita dei figliSpesso le coppie che si separano hanno dei figli e perciò devono mantenere un legame tra loro, dettato da responsabilità e doveri genitoriali. In questi casi è molto importante che gli ex-coniugi riescano a raggiungere un nuovo equilibrio che tenga in considerazione non solo i loro bisogni, ma anche quello dei figli. È proprio in queste situazioni che la terapia familiare sistemica mostra la sua massima efficacia, ponendosi l’obiettivo di favorire una nuova intesa che possa garantire la collaborazione in favore dei figli. Nonostante la separazione crei grande stress, disperazione e sofferenza, essa non costituisce il principale fattore di rischio per i figli, rappresentato invece da come viene gestita la situazione.  A seconda dell’età dei figli le conseguenze possono essere diverse:

  • 0-3 anni, Prima infanzia: non c’è una vera comprensione reale della separazione ma i bambini avvertono una minore attenzione/cura nei loro confronti. Durante questa fascia di età i bambini comunicano tramite il proprio corpo, saranno quindi osservabili eventuali manifestazioni somatiche e regressioni nello sviluppo (linguistico e motorio)
  • 4-6 anni, Seconda infanzia: i bambini ancora non sono in grado di avere piena consapevolezza di cosa stia accadendo ma possono cogliere la gravità della situazione e sentirsi colpevoli. In questi momenti è importante saper rassicurare i bambini per far sì che non sviluppino una cattiva immagine di sé
  • 6-10 anni, Fanciullezza: il ragazzo comprende meglio cosa sta succedendo con grande sofferenza, che può essere alleviata però da un buon rapporto con entrambi i genitori. Può succedere che nonostante l’apparente tranquillità il bambino provi un grande senso di ansia, è importante quindi rimanergli vicino e fornirgli uno spazio di ascolto attento.
  • 11-18 anni, Adolescenza: la fase più delicata, qui i ragazzi si trovano a dover affrontare una doppia separazione: quella che impone la loro fase di vita e quella dei genitori.

Seppur molto dolorosa la separazione non rappresenta un danno per la crescita e lo sviluppo della identità dei figli. Il pericolo maggiore è quello di essere esposti ai conflitti tra i genitori; se questi tra loro sono aggressivi e ostili i bambini svilupperanno maggiormente problemi comportamentali, difficoltà emotive e sociali.

LE SEDUTE DI TERAPIA FAMILIARE

Come per altre psicoterapie (individuali e di coppia) le prime sedute sono finalizzate alla comprensione delle difficoltà ed alla condivisione degli obiettivi. Una volta superata questa prima fase si può procedere con la definizione degli incontri futuri: solitamente sarà presente l’intera famiglia riunita nella stanza così da permettere di parlare e ascoltarsi a vicenda. Molto spesso saranno presenti due psicologi durante la terapia familiare, questo per osservare con più chiarezza ogni aspetto (anche minimo) delle varie sedute. 

La durata di ogni incontro è di circa 60-90 minuti con una frequenza di una volta ogni due settimane, oppure una volta al mese. Durante la terapia familiare saranno prese in considerazione tutte le necessità e i bisogni della famiglia, ad esempio per i bambini si potranno includere elementi di disegno e di gioco. Lo psicologo familiare è sempre a disposizione, così da aiutarvi per qualunque difficoltà possiate incontrare.

I risultati della terapia

DOMANDE FREQUENTI SULLA TERAPIA INDIVIDUALE

COSA SUCCEDE NELLA TERAPIA FAMILIARE?

Il primo colloquio si svolge insieme a tutta la famiglia, parteciperanno due psicoterapeuti per avere una visione ancor più completa della situazione. Ogni percorso è unico, proprio come le famiglie. Può succedere che i terapeuti richiedano degli incontri individuali, oppure solo con i genitori o i figli seguendo sempre gli obiettivi concordati insieme a tutta la famiglia.

CHI PUÒ AFFRONTARE LA TERAPIA FAMILIARE? E QUANDO È BENE ANDARCI?

La famiglia può essere una fonte di supporto per le persone che ne fanno parte così come una fonte di sofferenza, dolore e incomprensione. Per questo motivo la terapia familiare sistemica è così importante, permette ai vari membri della famiglia di sfruttare le proprie risorse in modo più efficace e supportivo, così da aiutarsi a vicenda nel superare le difficoltà che possono presentarsi. 

Ovviamente con famiglia intendiamo tutte le sue forme possibili: tradizionale, coppie di fatto, secondi matrimoni, adozioni, convivenze e famiglie riunite. Chiunque affronti problemi e difficoltà legate alle interazioni con la propria famiglia può intraprendere una terapia familiare.  

Ma in quali casi la terapia familiare può essere utile?

  • Salute mentale degli adulti
  • Problemi di salute (malattie fisiche croniche e problemi psicosomatici)
  • Difficoltà nei bambini e negli adolescenti
  • Conflitti personali all’interno della famiglia o della coppia
  • Morte o disoccupazioni inattese
  • Malattia
  • Alcool e abuso di sostanze
  • Problemi comportamentali nei bambini
  • Esperienze traumatiche, lutto e perdita
  • Problemi scolastici
  • Difficoltà psicosessuali
  • Affidamento e adozione
  • Promozione delle capacità genitoriali e del funzionamento familiare
  • Separazione e divorzio
  • Interruzione della vita familiare a causa di conflitti religiosi, sociali o politici

COME CONVINCERE UN FAMILIARE A VENIRE IN TERAPIA?

Proporre alle persone care di intraprendere un percorso di terapia insieme richiede grande sforzo e organizzazione. Puoi farlo chiedendo di avere un momento privato in cui comunicare questo tuo desiderio, far sapere che hai bisogno di un confronto li aiuterà a focalizzarsi su di te e a prendere sul serio ciò di cui necessiti. 

Scegli un buon momento, ad esempio quando i tuoi cari non sono occupati e possono darti tutta l’attenzione di cui hai bisogno. Ad esempio la sera dopo il lavoro, evita durante litigate o in luoghi pubblici. Quando inizi il discorso sii diretto e puntuale, preparati a respingimenti ma sii sempre delicato e abbi pazienza

Prendi in considerazione di partire dai tuoi bisogni, ad esempio “Penso che una terapia familiare possa aiutarmi” oppure “Vorrei trovare un modo per smettere di litigare con voi, penso che chiedere aiuto sarebbe utile per me”. Questo tipo di formula ti aiuterà ad esprimere i tuoi sentimenti senza risultare colpevolizzante

Concentrati sulla ricerca di soluzioni, in questo modo i tuoi cari potrebbero essere più propensi in una consulenza se ti concentri su come poter risolvere i problemi. Sottolinea gli elementi pratici: la terapia saprà aiutarvi a risolvere i conflitti, potrete sfogare i vostri sentimenti e migliorare nella comunicazione

Esplora le varie alternative, molte persone sono scettiche riguardo la terapia e non credono che possa risolvere i problemi. Ma nonostante questo non perdere la speranza! Proponi degli incontri familiari settimanali in casa così da parlare apertamente delle varie relazioni, oppure prometti di dedicare del tempo all’ascolto dei loro sentimenti. Ogni membro contribuisce alla dinamica familiare ed è responsabile del livello di qualità delle relazioni.

QUANTO DURA UN PERCORSO DI TERAPIA FAMILIARE?

Non è possibile definire a priori la durata della psicoterapia familiare, in media sono necessarie dalle 6 alle 20 sedute. Ma data l’unicità di ogni famiglia è possibile che siano sufficienti più sessioni, oppure di meno. Gli intervalli tra le varie sedute sono di diverse settimane a seconda dei problemi presentati, dalle esigenze dei membri e dallo sviluppo del trattamento.

COSA ASPETTARSI DALLA TERAPIA FAMILIARE?

I risultati della terapia dipendono da molti fattori come premesse, volontà e richieste della famiglia. Potrebbero essere identificati dei problemi e dei conflitti familiari in modo molto soddisfacente, affrontando anche le preoccupazioni, le ansie e le paure con piccoli passi. Capire insieme perché insorgono conflitti e in che modo saprà dare i giusti strumenti per mettersi in relazione con gli altri. 

Tutto ciò avviene in un ambiente sicuro e protetto: i terapeuti si assicurano di creare situazioni in cui tutta la famiglia possa esprimersi liberamente, sviluppando così una versione migliore di se stessa, in modo inaspettato e spesso anche divertente.

ALTRI SERVIZI

Terapia Familiare

Affidandosi alla Psicoterapia di tipo sistemico-familiare la Dott.ssa Veronica Plano è specializzata nell’aiutare le famiglie nella ricerca del benessere all’interno delle mura domestiche. Le sedute familiari possono aiutare la famiglia a migliorare la comunicazione e ad affrontare separazione, lutti, incomprensioni e molto altro.

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